La Quarta Domenica di Pasqua viene chiamata la “Domenica del Buon Pastore”. Il brano del Vangelo (Giovanni 10,1-10), infatti propone l’immagine del Pastore, che conduce le pecore all’interno dell’ovile.
Sentiamo il bisogno, oggi in particolare, di guide sicure, sulle quali porre tutta la nostra fiducia. Ascoltiamo troppe parole, polemiche, consigli, ma il più delle volte ci sentiamo disorientati…
Disorientati un po’ dalle tante indicazioni e dalle polemiche che spesso accompagnano questo periodo difficile della nostra vita, ma spesso disorientati anche nei nostri pensieri, nel vedere che tutte quelle che erano certezze di vita si sgretolano sotto i nostri occhi. La stessa fede a volte imbocca la strada del dubbio.
Ecco allora una “figura autorevole”, che non ha un tono politico o un aspetto quasi taumaturgico, ma la figura di Colui che si presenta come il “Buon Pastore” che “chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. Cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce”.
La certezza del cristiano non scaturisce da una “ricetta” che ci rassicura, ma da una persona, Gesù Cristo, il quale non vuole guadagnare la nostra fiducia con tante promesse, ma ha già donato “tutto se stesso a noi”, offrendo la Sua vita.
Spesso, cari amici, diciamo giustamente che dobbiamo seguire il Vangelo, ma sappiamo che il Vangelo non è una semplicemente una “dottrina” o un elenco di cose da fare, il Vangelo è Gesu stesso, è il “Buon Pastore” che ci conduce dentro e fuori l’ovile.
Noi camminiamo dietro a Gesù, con la fiducia che hanno le pecore per il loro pastore.
Noi scegliamo Gesù Cristo, scegliamo il Risorto, non semplicemente quello che ha insegnato.
Scegliamo Gesù, il Buon Pastore, per compiere con Lui un camino di vita e di salvezza, anche quando questo cammino passa attraverso una “pandemia”, perché sappiamo che quello che Egli ci dona non sarà una medicina magica per non prendere il coronavirus, ma un grande dono di amore e di vita capace di farci passare attraverso il coronavirus.
Importante è “passare”, con Gesù, attraverso la “Porta” che conduce all’ovile, a quella Salvezza donataci e rinnovataci ogni giorno da Gesù Cristo, il “Buon Pastore”, il “nostro” Buon Pastore”!
Il vangelo di oggi, quindi, ci dona la fiducia, forse non per sapere quando finirà tutto questo, ma la fiducia che è Gesù Cristo, il quale non ci fa promesse, oggi, come tanti, ma ci ha già donato tutto e di fronte a uno che ci ha donato tutto il suo amore, noi non possiamo fare altro che seguirlo, nella certezza che ci conduce in un ovile sicuro.
Buona domenica