Buona Pasqua! Ma vorrei salutarvi come usavano i primi cristiani, i quali quando si incontravano si scambiavano questo saluto: “Cristo è Risorto”….”Cristo è veramente Risorto!”
E’ il saluto che testimonia la certezza della fede cristiana, che certamente va ben oltre tutti i ragionamenti degli uomini.
Stiamo vivendo un periodo non facile, ci facciamo tante domande, tutte le nostre certezze, costruite anche in secoli di storia, sembrano sgretolarsi di fronte ad un virus, ad una emergenza che non avremmo mai ipotizzato.
Anche gli scienziati non sanno dare risposte certe…si fanno ipotesi, si mettono in campo strategie e sperimentazioni…ma nessuna dà una risposta sicura.
Ci sentiamo smarriti e improvvisamente svuotati di tutte le nostre sicurezze.
Ma il cristiano può permettersi di farsi trovare impreparato di fronte agli eventi della storia? Il cristiano può arrendersi di fronte a fatti che sconvolgono tutte le relazioni e le convinzioni degli uomini?
Certamente no!
Dal punto di vista umano sicuramente possiamo provare incertezze, debolezze, anche paura. Gesù stesso prima di essere messo in croce ha chiesto al Padre “passi da me questo calice”…ma nello stesso tempo ha confermato la sua missione di amore e di salvezza, diremmo di fede: “Non la mia, ma la tua volontà…”
Certo, se oggi entrassimo in una riunione di scienziati che stanno studiando il virus, e dicessimo: “non preoccupatevi, Cristo è risorto”, ci darebbero dei matti e degli invasati.
Cristo Risorto non risolve i problemi dell’umanità, il Risorto aiuta a rapportarci a questi problemi nella dimensione della fede, nella certezza della Salvezza.
Ci potrebbe essere il rischio che la nostra fede vacilli, in situazioni come quella che stiamo vivendo, pensando che il Signore ci abbia abbandonati, ma ci potrebbe al contrario anche essere una grande testimonianza di fede…abbandonandoci, come Gesù, alla volontà del Signore e vivendo questi eventi come percorsi capaci di rinnovare e ridare speranza alla nostra fede.
Gesù sulla Croce ha detto, “tutto è compiuto”, non “tutto è finito”!
Infatti oggi, dopo duemila anni, ci rendiamo conto che da quella Croce, in realtà “tutto è cominciato”!
Abbiamo il coraggio allora, cari amici, di gridare ancora con maggiore forza “Cristo è Risorto…, Cristo è veramente Risorto”.
Oggi vanno un po’ di moda gli “hastag” per slogan capaci di coinvolgere l’attenzione…proviamo a fare un “hastag” con la frase “Cristo è veramente risorto!”, non sarà uno slogan, ma una professione di fede.
Buona Pasqua a tutti!!
#Cristoèveramenterisorto